COME NASCE TORRECLAVA
Era il 1976 quando la famiglia di Roberto Giacobbo piantava il primo filare di vigna. Insieme a quello che lo avrebbe portato verso la divulgazione televisiva, cominciava così un lungo viaggio alla ricerca della qualità nella tradizione enologica italiana. Grazie alla fusione con Terre di Maria, giovane realtà legata da antiche tradizioni nella coltivazione dei vigneti, nasce il Torreclava, un vino rosso unico, morbido e avvolgente.
Vigneto e lavorazione
Il Torreclava è un Primitivo 100% biologico che deriva da uve coltivate nei vigneti di Terre di Maria, situati nel suggestivo contesto del Tavoliere delle Puglie.
L’azienda lavora con grande attenzione i propri terreni, rispettando un’agricoltura biologica in modo da preservare la pianta e farla esprimere al massimo delle sue potenzialità.
Da un’attenta potatura per determinare la specifica resa, all’inerbimento durante il periodo invernale per fornire sostanze nutritive naturalmente e l’irrigazione controllata a goccia, l’estrema cura delle piante si esprime poi in questo prodotto di grande qualità e limitata produzione.
Qui, i suoli sono di medio impasto, argillosi con fondo sabbioso.
Le uve vengono raccolte in maniera innovativa garantendo una raccolta chicco per chicco, lasciando la struttura del grappolo sulla pianta. Gli acini raccolti tardivamente vengono quindi trasferiti in cantina per la fermentazione alcolica a bassa temperatura.
La conseguente fase di invecchiamento si protrae per 4 mesi e ha luogo in botti di rovere dedicate, cui segue un’ulteriore sosta in bottiglia prima della commercializzazione.
Degustazione
Il Torreclava si presenta di colore rosso rubino intenso. Al momento della degustazione, si apre al palato con una morbidezza avvolgente, una pienezza e rotondità che invitano a continuare l’esplorazione dei suoi sapori. Il finale persistente ed equilibrato lascia una sensazione piacevole e duratura.
Con note predominanti di frutta rossa, offre un’esperienza gustativa che evoca la freschezza della frutta matura. Di sottofondo le spezie, vaniglia e liquirizia.
Per apprezzarne a pieno le qualità, si consiglia di servire ad una temperatura di circa 18-20°C dopo una corretta ossigenazione.
Perfetto da gustare come vino da meditazione oppure in abbinamento a grandi piatti di carne rossa, selvaggina o formaggi stagionati.
